Ivan Zazzaroni, direttore de Il Corriere dello Sport, ha parlato a Sportiva.
SULLE PORTE CHIUSE: “Grazie a Dio decide il governo, è il suo compito stabilire le indicazioni principali. Tutti hanno visto il balletto di ca**ate fatte più o meno da tutti in questi giorni, speriamo che non vengano fatti altri casini ma non si può demandare alla Lega Serie A. A sentire una riunione della Lega verrebbe da chiamare il 118. Litigano anche pesantemente, non riescono a fare sistema”.
SUL DOPPIO RINVIO DELLE SEMIFINALI DI COPPA ITALIA: “Quando lasci decidere a 20 manager diventa un casino, ognuno pensa per sé. Serviva l’intervento di un organismo esterno”.
SULLE PAROLE DI ZHANG: “E’ un linguaggio da social. Oggi non abbiamo più una misura nel linguaggio, diciamo delle cose fortissime per colpire e solo dopo ci rendiamo conto. Le cosa che ha detto Zhang è allucinante”.
SULLA SITUAZIONE IN CASA MILAN: “Non comprendo la gestione di Gazidis, fin da quando era all’Arsenal. Boban e Maldini hanno commesso degli errori come Giampaolo, ma hanno fatto anche cose buone come Ibrahimovic e Theo Hernandez. Rangnick? Quanto ci metterà a capire il nostro calcio? Il Milan in questo momento ha un appeal bassissimo, andrà fatto un ragionamento. La grande domanda è: Elliott venderà o non venderà?”.
