A due settimane dalla vittoria della Coppa del Mondo di biathlon, Dorothea Wierer è intervenuta ai microfoni di Radio Sportiva: “Non esco di casa come tutti, faccio la casalinga a tempo pieno. I trofei? Di solito li tiene mia mamma… Cosa farò da grande? Sto iniziando a pensarci, ma è ancora troppo presto. Sono molto felice di cosa è stato quest’anno ma non ci penso troppo, lo sport fa parte della mia vita ma la cosa più importante per me è la famiglia e la salute. Non ero contentissima di gareggiare in Finlandia mentre in Italia era già esplosa l’emergenza per il coronavirus. Con la testa ero a casa e sarebbe stato giusto annullare tutto e non solo l’ultima tappa a Oslo. È stato un finale molto intenso e stressante, mi sono concentrata su me stessa e le cose sono andate bene. Le Olimpiadi? Mancano ancora 2 anni a quelle invernali di Pechino, non sono preoccupata. Mi dispiace molto per gli sport estivi che si erano preparati tanto per le Olimpiadi, ma questa situazione va oltre lo sport e secondo me è stato giusto il rinvio”.
