Così Stefano Cecchi durante Microfono Aperto su Radio Sportiva:
“Il Milan deve stare in zona Champions, ha fatto un mercato che obbliga a lottare per quelle posizioni. Anche se a centrocampo manca qualcosa. Chiedere a Gattuso di cambiare il suo modo di intendere il calcio significa snaturarlo, come dice il titolo del suo libro se uno nasce quadrato non muore tondo.
Batistuta è stato un centravanti fragoroso, quando entrava nelle aree avversarie sapevi già che ne usciva fuori con un gol. Con la sua personalità riempiva tutto, non faceva reparto da solo ma ne faceva sette. Il rigore di Dybala? All’Empoli forse non lo avrebbero dato. L’arbitro è un uomo, c’è chi teme il contagio del potere e chi no, è una conseguenza della vita più che del calcio.
Striscioni su Superga? Sono patrimonio di pochi imbecilli, che appartengono anche ad altre tifoserie. Sapere della malavita nelle curve fa stare male al di là del tifo. Queste cose sono il cancro del calcio”.
