Sandro Sabatini ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SU MAROTTA CHE MANCA ALLA JUVENTUS: “E’ un bell’equilibratore, un uomo di grande esperienza. Quindi sì, ma non credo sia la cosa più importante che manca rispetto al passato”.
SULLA JUVENTUS: “Allegri è stato sottovalutato, ha valorizzato in maniera strategica le risorse umane che aveva a disposizione. Se ci fosse stato lui a Verona avrebbe nascosto la palla sullo 0-1 e l’avrebbe reso solo a fine gara”.
SULL’INTER NELLA CORSA SCUDETTO: “Per me ancora nessuno ha messo le mani sullo scudetto. L’Inter ha davanti a sé due partite su tre fondamentali contro Lazio e Juventus, entrambe in trasferta”.
SULLA FIORENTINA: “Non rischia la retrocessione, non scherziamo. Iachini è un lavoratore saggio, qualcosina ha messo a posto. Con Montella molte partite con le squadre sulla carte inferiori sono state perse, con Iachini meno”.
SU VIVIANO ALL’INTER: “Sono rimasto molto sorpreso, a me risulta strano che oggi Viviano sia meglio di Padelli. Vediamo… Ieri è stata sbagliata l’uscita sull’1-0 di Rebic, ma anche perché il suo difensore induce all’errore”.
SU SARRI: “E’ stato accolto molto bene dalla piazza e dalla dirigenza della Juventus. E’ normale fare confronti con il passato, non è un processo”.
SUL RITORNO DI ALLEGRI ALLA JUVENTUS: “Nella vita tutto è possibile, non me la sento di dire impossibile. Possibile o probabile lo escluderei”.
SUL DERBY: “Nel primo tempo il Milan sembrava il Barcellona, l’Inter faceva fatica a sorpassare la metà campo. Sul perché sia stato tutto cancellato nella ripresa una spiegazione non ce l’ho se non che l’Inter è più forte. Si vedeva che i nerazzurri avrebbero vinto dopo il 2-2, hanno individualità più forti. I due lampi di inizio secondo tempo hanno tramortito il Milan”.
SUL RIGORE NON DATO AL PARMA: “Cornelius e Acerbi si tirano la maglia, il difensore della Lazio un po’ di più. La cosa inspiegabile è il motivo per cui l’arbitro non sia andato a rivedere l’azione al Var…”.
