Così Francesco Ricci Bitti dell’Asoif (Association of Summer Olympic International Federations) nel ‘Buongiorno Sportiva’:
Sulle Olimpiadi: Decisione inevitabile. Il CIO non poteva prendere queste decisioni da solo, senza dimenticare gli altri componenti. Questa crisi ha messo in evidenza la rilevanza dello sport.
Sulle varie Federazioni: Stiamo lavorando per assisterle, dato che hanno tutte problemi e dipendono dal contributo olimpico. Ci sono problemi di cassa, sono tutte in crisi, anche chi aveva riserve importanti.
Sul Tennis: Wimbledon? La cancellazione è stata una decisione drastica e molto articolata. Roland Garros? Il mondo del tennis non è mai stato molto coeso, ma se hanno deciso così è per non rinunciare ad un’edizione.
Sul Ciclismo: Tutto chiuso fino a fine maggio, mi auguro che qualcosa possa cambiare, ma è difficile.
