A Radio Sportiva l’ex bandiera del Genoa Claudio Onofri ha parlato della vittoria di ieri dei rossoblù sul Milan
“È un mese e mezzo che questa squadra ha un’identità di gioco e mentale dovuta alla bravura di Nicola: chiunque entri dà il suo contributo, ieri Sanabria è tornato protagonista e sembrava Van Basten e lo stesso Cassata nelle ultime partite sta mettendo in mostra qualità importanti. Tutto questo accade perché c’è una squadra con la S maiuscola, tutti sanno cosa fare sia in fase di possesso che di non possesso, e poi sanno anche soffrire e tirano fuori il 100% anche individualità che troppo in fretta erano state etichettate come scarse. Io sono convinto che i nuovi acquisti di gennaio stiano dando un contributo importante, ma quelli che già c’erano hanno superato un periodo in cui sembrava che le loro qualità si fossero impoverite. Io voglio un bene dell’anima a Thiago Motta ma non era idoneo a subentrare a Andreazzoli: se le cose fossero state chiarite un mese prima con l‘avvento immediato di Nicola, la posizione in classifica sarebbe stata più tranquilla. Il Milan mi ha molto deluso nelle sue capacità offensive visto che da metà campo in su è una buona squadra: ieri il Genoa ha ammorbidito le velleità di questi giocatori che sono stati deludenti. Un altro aspetto è il senso di appartenenza, sono arrivati molti giocatori che avevano già giocato nel Genoa e questo secondo me è molto importante perché stanno trasmettendo ai nuovi il modo di intendere calcio e la mentalità”
