Così Gianluca Oddennino de La Stampa ospite ai nostri microfoni: “Rabiot? La Juve ha varato allenamenti individuali facoltativi e lui non ha presenziato dopo che gli è stato tagliato lo stipendio. Questa situazione evidentemente non gli piace ed è una mossa per cercare di trovare una via d’uscita. Non ha dato prova di grande professionalità ma una multa nei suoi confronti mi sembra difficile. Non è diventato campione del mondo perché non si sentiva titolare, ma è stato un azzardo che gli è costato un mondiale. E’ un giocatore molto particolare, la Juve conosceva i suoi limiti caratteriali. Si sta pensando ad una rivoluzione del centrocampo e Rabiot è tra quelli sacrificabili. Al momento che rientrerà a Torino, dopo la quarantena obbligatoria, ci sarà una resa dei conti. Higuain? Situazione diversa da Rabiot, ha un permesso per rimanere in Argentina, però è un nodo da risolvere perché va in scadenza nel 2021, ha un ingaggio importante e non si sente al centro del progetto”.
