Carolina Morace, leggenda del calcio femminile, ha ricordato Luciano Gaucci ai microfoni di Radio Sportiva: “Era un personaggio vulcanico, istrionico, particolare, con grande personalità. Con me si è comportato come con qualsiasi altro allenatore, dando consigli su chi schierare e chi no. So che ero molto stimata perché sono stata una dei pochi, forse l’unica, a non aver accettato i suoi consigli. L’addio alla Viterbese? Voleva mandare via il mio preparatore, mi opposi dicendo che altrimenti me ne sarei andata anche io e così feci. Se un personaggio come lui nel calcio di oggi è improponibile, nel bene e nel male? Secondo me è un male. Oggi ci sono società che hanno un consiglio di amministrazione solo di facciata e nelle quali manca il presidente tifoso della squadra”.
Ti potrebbe interessare
