Il presidente del Pordenone Mauro Lovisa è intervenuto a Radio Sportiva per parlare delle intenzioni della serie B sul proseguimento del campionato.
“La linea credo sia comune, ho sentito Balata due ore fa e anche il presidente Gravina: si va verso una sospensione fino al 3 aprile, per cercare di rimettere le cose in ordine se riusciamo, e di avere tutti una stessa linea. Avanti non si può andare, bisogna dare un segnale importante a tutto il sistema: noi abbiamo fermato da settimane l’attività giovanile anche se non siamo in zona rossa, al nostro centro sportivo abbiamo messo due persone per vedere chi entra e chi esce. Ormai le partite si dovevano giocare, c’era un decreto che lo stabiliva, poi ci si siede a tavolino tutti insieme e si prende una decisione forte: possibile che in questo paese non si riesca mai a fare qualcosa in comune? Basterebbe posticipare di quindici giorni gli Europei per chiudere tutto regolarmente, giocando le partite ogni tre giorni: l’idea nostra come serie B è questa, poi però è chiaro che è la A che detta la linea. In questo momento giocare occupando forze dell’ordine non ha senso, è bene stare chiusi, controllarsi e prepararsi per quando poi si potrà ripartire alla grande”
