Così il preparatore atletico Ferretto Ferretti ai nostri microfoni: “Campionato? Conta la salute, se ci sono dei positivi nelle squadre di calcio ho l’impressione che non si possa continuare. Anche il parere degli altri giocatori conta molto perché potrebbero contagiarsi. Allenamenti? E’ necessario che il giocatore che stia meno fermo possibile. Essere tornato in spazi grandi gli consente di iniziare una preparazione che dovrà essere incrementata nei giorni successivi. La condizione dei giocatori sarà essenziale per evitare gli infortuni. Giocare a luglio? Ci si adatta, se non ci fosse stato il Campionato ci sarebbero stati comunque gli Europei. Il problema è che i giocatori sono stati fermi molto tempo e manca l’intensità. Se il Campionato deve finire il 2 agosto non c’è tantissimo tempo, minimo 2 settimane devono essere utilizzate per una condizione fisica valida, ma bisogna vedere il calendario. Giocare ogni 3 giorni significa pochissimi tempi di recupero”.
