Massimo Donati, ex centrocampista di Milan, Atalanta e Celtic, ha parlato a Sportiva commentando i fatti principali di casa rossonera.
SUL RITORNO DI IBRAHIMOVIC AL MILAN: “Secondo me il Milan ha bisogno di giocatori di questo calibro. L’età è avanzata ma il campione è di quelli con la ‘C’ maiuscola. In estate sono stati presi buoni giocatori ma nessun top player. L’innesto di Ibrahimovic è molto positivo per tutti, sia dentro che fuori dal campo, perché può anche aiutare i giovani a crescere”.
SU PIATEK: “Ci sono stagioni in cui gli attaccanti segnano molto, altre in cui segnano meno. Piatek è un buon giocatore ma dietro di lui gli serve una macchina che funzioni bene. Serve equilibrio”.
SU CUTRONE: “Quando i giocatori vanno all’esterno l’ambientamento è sempre un po’ complicato. Io mi sono trovato benissimo ma non per tutti è così perché cambia lo stile di vita, l’alimentazione e gli allenamenti”.
SULL’ATALANTA: “Su Kulusevski avranno fatto le giuste valutazioni, i bilanci devono sempre tornare. Per me hanno fatto bene perché poteva essere anche pericoloso inserire un giocatore come lui in una macchina che funziona alla perfezione”.
SU CALDARA: “In una squadra come l’Atalanta in cui tutto funziona bene è tutto più semplice. Le qualità del giocatore non si discutono, sono di livello. Ora sta a lui decidere la destinazione giusta per ripartire alla grande”.
