Fabiana Della Valle, giornalista La Gazzetta dello Sport, ha parlato a Radio Sportiva del rinvio di Juventus-Milan di Coppa Italia: “Il rinvio inizialmente era una possibilità, poi è diventata una ufficialità, ieri è stata una giornata convulsa e surreale. Il Milan era già in albergo a Torino e fino alle 20.30 non sapeva cosa stesse accadendo. A Torino ci sono casi di coronavirus in aumento e in quel momento nessuno si è voluto assumere dei rischi, perché è impossibile controllare tutti i tifosi e evitare assembramenti. Ormai si decide alla giornata perché c’è un precipitarsi degli eventi e la paura dei rischi che alcune situazioni possono comportare. Il provvedimento è stato preso d’urgenza, agli sgoccioli dell’inizio di una partita, per evitare di diffondere il contagio. Ora il problema è più generale, la Lega dovrà tenere conto del provvedimento che vieta le manifestazioni per 30 giorni e decidere in quale direzione andare, non credo ci siano tante alternative”.
