Andrea D’Amico, procuratore, ha parlato a Radio Sportiva: “Todibo e Vidal sono piste calde e profili attenzionati rispettivamente da Milan e Inter. Sono inserimenti non sono per l’oggi ma anche per il domani. Ibrahimovic? Generalmente non sono un amante dei ritorni, perché non sono mai stati forieri di successi, però ieri Zlatan da solo ha fatto più del resto degli attaccanti del Milan. In 60mila a San Siro? Chi fa questa operazione è attento a quello che può dare il giocatore più che al pubblico, i dirigenti pensano al campo più che ad un’operazione nostalgia per far contenti i tifosi. Genoa? Si trova in una posizione di classifica inaspettata, dopo aver rischiato la retrocessione la scorsa stagione è consapevole che serve un cambio di marcia. Criscito è tornato al Genoa rifiutando altre offerte, non va iperresponsabilizzato perché nessun calciatore cambia da solo i destini di una squadra. Sassuolo? Il gioco di De Zerbi fa divertire molto, anche se magari questa esuberanza non porta sempre a risultati, è una squadra un po’ mattarella, ma sono sicuro che il progetto neroverde andrà avanti”.
