Valerio Cleri, campione Olimpico di fondo nel nuovo e tifoso Lazio, ha parlato a Radio Sportiva.
SULLA LAZIO: “Credo che nessun tifoso si sarebbe aspettato di vedere la squadra ad un punto dalla vetta. I propositi sono sempre vincere e fare il massimo, ma bisognerebbe vedere cosa c’è nella testa del tecnico e dei giocatori. Diciamo che ci sono i presupposto per un finale di campionato impressionante. L’obiettivo Champions è quasi raggiunto, ma a questo punto, visto che siamo lì, vietato non pensare a qualcosa in più…”.
SULL’ARMA IN PIÙ DELLA LAZIO: “Grandissimo lavoro di Inzaghi, dello staff tecnico, di Tare e Lotito. C’è una forte coesione, un grandissimo gruppo valorizzato al massimo dall’allenatore”.
SU ALCUNI SINGOLI DELLA LAZIO: “Luis Alberto è in condizioni eccellenti, Acerbi non sta facendo rimpiangere De Vrij. Gli stessi Jony e Patric si stanno rivalutando”.
SULL’ATTACCO DELLA LAZIO: “Immobile sembra un po’ stanco in questa fase ma glielo possiamo concedere. Caicedo si è dimostrato un grande giocatore, non credevo. Al pari di Correa”.
SULLA GARA CONTRO L’INTER: “Può succedere di tutto. Ci potrebbe stare anche la sconfitta perché i nerazzurri sono una squadra fortissima, lo hanno dimostrato anche ieri ribaltando il Milan in un tempo”.
