Nel Microfono Aperto è intervenuto Stefano Cecchi de La Nazione per rispondere alle domande degli ascoltatori di Radio Sportiva.
“Balo al Monza? E’ una scommessa affascinante, molto mediatica, vediamo se ha messo la testa a posto perché le ultime esperienze di Balotelli… magari ripartendo dalla serie B chissà ma io di Balotelli non ho una grande opinione.
Cosa ha fatto sul campo di calcio per motivare queste posizioni: va a Brescia nella sua città nel luogo del cuore, rompe l’ambiente e condanna la squadra alla B. Cosa resta di Balotelli? La dissipazione del talento che ha messo in atto per chi ama il calcio fa arrabbiare perchè giustifica che se sei mediatico puoi permetterti il niente in campo. Come si fa a pensare che possa essere da Nazionale dopo anni che non è nemmeno da serie A.
La Juve? Ieri mi è sembrata una squadra gotica, Pirlo è stato il massimo di quel calcio articolato è come se stesse cercando di disegnare una squadra secondo le sue doti, ma la Juve di ieri nel primo tempo andava in orizzontale, non è un caso che ribalta la partita quando rompe gli argini e gli schemi e va avanti con la rabbia. Se così è dovrebbe esserci un’inversione di tendenza rendendo la squadra più semplice, ma ci vorrebbe anche una rosa più semplice. E’ logica questa rosa o ha grandi carenze? Senza Morata non ha un centravanti di profondità e in una squadra che vuol essere raffinata ha un centrocampo atto a questo? Il Bentancur di ieri è all’altezza di questa idea? I 4 centrocampisti possono arrivare a questi livelli o altre squadre che giocano con la mediana a 2 come Milan, Napoli e Roma sono migliori. Pirlo cerca un calcio alto in una rosa che ha grossi vuoti: sul banco degli imputati allora ci può stare Pirlo ma non può non starci anche Paratici”.
