Bucchioni: “Balotelli? Purtroppo il carattere non si cambia, il dna è quello”

Questi i principali interventi di Enzo Bucchioni nel ‘Microfono Aperto’:

Lautaro? Marotta sta facendo il gioco teso ad incassare di più. L’Inter avrebbe piacere che rimanesse, ma Marotta sa benissimo che tarpare le ali di un ragazzo così in ascesa è controproducente. E’ un affare da portare a casa. Per fare l’ultimo salto, l’Inter ha bisogno di un mix di giocatori giovani come Tonali e Kumbulla, ed esperti che sanno vincere ed hanno già vinto come Cavani. Eriksen? Ha fatto fatica, magari in queste 13 partite mancanti capiremo le sue capacità.

Calcio femminile? C’è una scarsa attenzione. Dopo il boom del mondiale si pensava fosse in crescita, poi quando c’è stato da prendere una decisione si è fermato il campionato. E’ un netto passo indietro.

Juve? Ha necessità di un profondo rinnovamento a centrocampo.

Balotelli? C’è una guerra in corso, vedremo altri strascichi dal punto di vista legale. Purtroppo il carattere non si cambia, il dna è quello e nel corso degli anni non è maturato. Tecnicamente poteva diventare un grande giocatore.

Un nuovo positivo nelle squadre dei playoff? Si stopperebbe il Campionato, ma c’è ancora un marasma di situazioni. Cerchiamo di terminare il campionato sul campo, anche se dopo 3 mesi sarà falsato dal punto di vista tecnico.

Napoli? I valori tecnici possono essere alterati, non ho valutazioni oggettive da dare, magari torna in campo con la forza rabbiosa del suo allenatore. Anche l’Inter potrebbe subire o soffrire l’assenza del pubblico.

Roma? La vedo male per il pesante passivo di bilancio. Spero di no, ma ho paura che dovrà vendere 3-4 giocatori importanti e ripartire da una squadra nuova.