Il collega de Il Messaggero Emiliano Bernardini ha parlato ai nostri microfoni del caso Lazio e dei tamponi sospetti:
Sul caso tamponi: “La vicenda ha contorni opachi. Lotito si è mosso in alcune zone grigie del regolamento. Ci sono due inchieste, procura generale e procura sportiva. Ieri il blitz della polizia giudiziaria nel laboratorio e la GDF ha visitato Formello. Domani sarà ascoltato anche Pulcini: la sensazione è che una violazione ci sia stata, specialmente nell’allenamento di martedì prima della Champions. Immobile era già risultato positivo ma aveva giocato anche la partitella. Ad insospettire era stato lo schieramento dell’attaccante nella squadra riserve e soprattutto ha giocato a Torino”.
Su cosa rischia: “Sicuramente una penalizzazione. Gravina aveva proposto una serie di regole ferree per chi viola il protocollo. La Procura vuole capire se c’è stato un dolo: allora rientrerebbe in campo anche il match con il Torino”.
Su Immobile: “Non era calmo e non lo è. Ha dovuto saltare due gare di Champions e dovrà saltare la Juve. Per un attaccante come lui non è un’ottima pubblicità e si è sicuramente sentito poco tutelato da parte del club. La comunicazione della Lazio è stata a dir poco fallace su tante cose”.
