Il nostro Stefano Agresti ha risposto alle domande degli ascoltatori nel Microfono Aperto di Radio Sportiva
SULLA JUVENTUS – “La Juventus è stata straordinaria nella costruzione di una squadra che ha vinto otto scudetti di fila ed è arrivata due volte in finale di Champions League, ma non penso che il problema di Inter e Lazio sia la qualità del lavoro degli allenatori. La Juventus in estate ha provato a vendere Dybala e Higuain, ma pensare oggi a una Juve senza di loro è incredibile, anche se nelle idee di Sarri c’era far giocare Ronaldo centravanti utilizzando di più Douglas Costa. Rugani è uno dei misteri del nostro calcio, la Juventus non lo ha mai voluto cedere ma non lo fa quasi mai giocare. Sarebbe stato meglio per lui andare via per la sua carriera, ne avrebbe avuto dei vantaggi”
SU PERIN – “Perin deve recuperare condizione, è certamente un portiere di grande qualità che è stato condizionato dagli infortuni, ma il dopo Handanovic sarà complicato per l’Inter e non credo che Perin sia il nome giusto”
SULLA ROMA – “Totti e De Rossi erano un patrimonio straordinario per la Roma, hanno dato e ricevuto tanto in termini economici e di amore e la loro partenza non è positiva perchè il senso di appartenenza è fondamentale in un club”
SUL PARMA – “Contro la Lazio il Parma può anche perdere ma rimane in corsa per l’Europa: sta facendo un campionato eccezionale nonostante gli infortuni e ha tutto per puntare al sesto posto”
SUL TORINO – “Longo può servire per riavvicinare i tifosi del Torino alla squadra: è una scelta intelligente ma non gli si possono chiedere miracoli”
SU BALOTELLI – “Balotelli è stato più esagerato nei comportamenti rispetto a Kean, ma ha anche delle qualità tecniche decisamente superiori. Verrà ricordato soprattutto per il suo carattere e mi dispiace molto”
SULLA LAZIO – “Sono curioso di vedere la Lazio da ora in poi visto che non avrà le coppe al contrario di Inter e Juventus. E’ vero, giocano sempre gli stessi perchè Inzaghi non ha grosse alternative, ma anche nelle altre due squadre ci sono giocatori che non riposano mai”
SULLA LOTTA SALVEZZA – “E’ una lotta salvezza strana, diversa rispetto agli anni scorsi quando un paio di squadre si erano già staccate: le ultime tre rischiano molto e soprattutto per il Genoa non è una situazione facile”
SUL VAR – “Il Var è irrinunciabile per il calcio, Platini è sempre stato contro perchè lo riteneva la morte del calcio, così come faceva Nicchi che poi però lo ha sposato quando è diventato regola. L’applicazione però deve essere migliore rispetto a quanto visto recentemente”
SULL’INTER – “Martinez piace molto al Barcellona e a Messi, ma ha una clausola altissima: l’Inter discuterà con lui il rinnovo del contratto, per stare tranquilla dovrà aumentargli l’ingaggio e alzare la clausola rescissoria. Credo che Matri ormai abbia dato il meglio, magari per qualche finale potrebbe essere messo in campo ma credo sia giusto dare spazio a Esposito che è un patrimonio dell’Inter””
SU CHIESA – “Non credo cheChiesa rischi la convocazione a meno che la sua condizione non precipiti: Mancini lo vede come un elemento molto importante nel suo 4-3-3, la sua stagione però non è stata positiva ed è stata condizionata dalla situazione contrattuale”
