Luigi Dall’Igna, direttore generale Ducati Corse, ha parlato a Radio Sportiva.
Sulla vittoria del mondiale costruttori
Siamo contenti, il mondiale costruttori è sempre importante per un’azienda come Ducati. Questo mondiale 2021 è un po’ normale e regolare rispetto a quello vinto l’anno scorso, quindi un po’ più importante.
Sulla crescita del team
Il merito di questi risultati è dei nostri bravissimi piloti e di una moto che si adatta a stili di vita differenti. Passo dopo passo, anno dopo anno abbiamo cercato di ridurre i difetti segnalati dai piloti e creato un mezzo più efficace e efficiente in differenti condizioni. Onestamente manca ancora qualcosa, è lì che ci apprestiamo a migliorare nel periodo invernale, speriamo di riuscirci.
Sul titolo piloti che continua a sfuggire
Quest’anno abbiamo cambiato tutta la line-up dei nostri piloti, era difficile puntare al risultato importante. Anche se, col senno di poi, ci siamo arrivati molto vicini. Usciamo rafforzati e convinti da questa stagione, possiamo giocare da protagonisti tutte le gare e puntare dal prossimo anno al titolo più importante.
Se Bagnaia sarà pilota di punta nel 2022
Come sempre una squadra parte senza gerarchie, queste instaurano da sole in corso. È chiaro che Pecco sta giocando un ruolo da protagonista e merita le attenzioni della squadra.
Su Bastianini
Ha fatto delle bellissime gare, non solamente a Misano. Secondo me gli manca la gestione delle qualifiche e della prima parte di gara. Da metà gara alla fine è spesso stato uno dei più veloci in pista. Mettendo a posto qualcosina può veramente fare cose bellissime in futuro.
Su Martin
Uno che fa la pole position alla seconda gara in MotoGp è da tenere d’occhio. Purtroppo si è infortunato e ha patito la fase successiva di riabilitazione, solo dopo metà stagione è tornato in forma. È uno dei talenti cristallini della MotoGp e sono convinto sentiremo parlare di lui in futuro.
Sui 4 team Ducati nel 2022
I nostri team sono molto contenti su come ci approcciamo nella gestione sia tecnica che sportiva delle moto e dei piloti. Per noi avere più team è importante, c’è un aspetto economico da considerare, ma da un punto di vista ci permette di far crescere nuovi talenti, vedi l’esempio di Bagnaia, e da un punto di vista per sviluppare una moto il più polivalente possibile, per questo ci servono tante informazioni diverse per migliorare la qualità del nostro lavoro.