Il traguardo di Yas Marina segnerà la fine del legame tra Hamilton e la Mercedes. Dodici anni dopo, il sette volte campione del mondo saluterà quella che dal 2013 è stata la sua casa e trovare le parole per descrivere il momento non è semplice. “Una sensazione terribile”, ammette lui, anche se per fargli tornare il sorriso basta poco, con il pensiero di vedersi in rosso che da tempo lo stuzzica terribilmente.
In un media day che sa tanto di passaggio di consegne, lo spagnolo riflette poi sul suo percorso in Ferrari. “Con la squadra ho dato il meglio di me stesso, penso davvero di essermi goduto ogni momento. Ora siamo di fronte ad un weekend molto inteso, prima di tutto perché sarà l’ultimo con il team e poi perché la posta in palio è altissima. Lasciare la Ferrari vincendo il titolo costruttori sarebbe il massimo per me e penso che non ci sia modo migliore per dire addio a quella che è stata la mia casa negli ultimi quattro anni”. Ma Sainz è un calcolatore, e la sua indole da studioso della F1 lo porta presto alla realtà.
“Voglio essere sincero – incalza lo spagnolo sulle possibilità di conquista del titolo – non dico sia impossibile, ma è sicuramente un’impresa difficile. Siamo a 21 punti da uno dei team più veloci in griglia e per recuperarli tutti in un solo weekend dovremo essere perfetti”. Ma guai a partire sconfitti: “onestamente ho visto cose ben più improbabili accadere in passato, per cui io e Charles ci proveremo fino all’ultimo”.
Nessun obiettivo prefissato per l’ultima in Mercedes di Lewis Hamilton. “Voglio solamente dare tutto – spiega l’inglese – nonostante sapessi da inizio anno di dover lasciare la squadra, forse solo oggi mi sto davvero rendendo conto che questi saranno gli ultimi momenti con il team. Se ripenso alla nostra prima vittoria insieme, nel 2014, sul podio con me c’era un ingegnere in lacrime. Questo, così come i tanti sorrisi, sono momenti che poterò per sempre nel cuore. E come non menzionare quest’anno a Silverstone… sono così fiero di ogni persona che ha dato il suo contributo in questa squadra”.