Credo che Gallinari e Belinelli torneranno presto in Nazionale;Stefano Michelini, allenatore di basket e commentatore per la Rai, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare il momento della pallacanestro italiana.SULLA NAZIONALE A UN PASSO DAI MONDIALI: La partita con la Polonia diventa fondamentale. Abbiamo battuto la maledizione Lituania, ma bisogna dire che Milano ci ha aiutato, perché ha trattenuto Gudaitis e Kuzminskas per giocare in Eurolega, e che loro erano già qualificati. Mi hanno impressionato tre cose: il calore dei bresciani Bryan Sacchetti, fondamentale con quella bomba e Sacchetti padre, che ha rischiato molto con quei quintetti piccoli, ma ha avuto ragione. Tutti sappiamo che la globalizzazione non può fermarsi all’economia, ma entra anche nello sport: i tanti campionati, il professionismo e la sovrapposizione dell’Eurolega fa sì che ci possano essere molti giocatori delle provinciali in Nazionale. Non ci sono più bandiere che giocano sempre nel proprio campionato e in Nazionale: bisogna gestire i giocatori perché vadano per brevi periodi a giocare con la Nazionale. Credo che la querelle con Gallinari e Belinelli si risolverà e torneranno anche loro”.SU BARGNANI: “Non sono tanto convinto che tornerà a giocare a pallacanestro. E onestamente, per le potenzialità che aveva, ha reso molto di meno di quello che avrebbe potuto rendere”.SULLA SERIE A: Milano è una squadra superiore, ma Venezia si sta avvicinando, perché, pezzo dopo pezzo, ha costruito un roster completo, soprattutto a livello difensivo. Avellino non è giudicabile perché al momento, causa infortuni, è senza lunghi. Dietro ci sono 6-7 squadre che continueranno a crescere durante l’anno e verrà fuori una lotta pazzesca per i primi 8 posti che valgono la qualificazione alla Coppa Italia e ai playoff. Tra queste, quella che ha fatto meglio è Cremona”