Siamo ancora un po’ indietro ma comunque progrediamo”. Parola di Morten Thorsby. Il centrocampista del Genoa ha raccontato ai taccuini dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport il suo impegno per l’ambiente: “Il calcio ha una grande responsabilità su queste tematiche – ha posto l’accento – perché è una delle poche cose che ancora uniscono il mondo. Intorno al calcio gravitano cinque miliardi di persone. I club, le leghe nazionali, l’Uefa ne stanno comprendendo l’importanza. L’Europeo in Germania lo ha dimostrato”.
Un pensiero poi sulla Liguria, che il norvegese ha detto di amare: “Perché il territorio mi ricorda la Norvegia – ha sottolineato il numero 2 rossoblù -. Mare e montagne vicinissimi, tanta natura e verde che ci circonda. Ho comprato casa, penso che pure a fine carriera trascorrerò qualche mese ogni anno in Liguria”.
Chiosa finale sulla Nazionale e sulle qualificazioni ai prossimi Mondiali che vedrà la sua rappresentativa opposta nel girone all’Italia: “Sarebbe bellissimo se tutti e due potessimo qualificarci – ha concluso Thorsby -. Invece dal girone uscirà solo una squadra, anche se poi ci saranno gli spareggi. L’Italia ha avuto un periodo difficile, ma resta molto forte. Anche noi stiamo crescendo tanto. Ci vediamo il 6 giugno a Oslo. Sarà una partita-spettacolo”.