Lukaku e Dybala partono da situazioni fisiche e atletiche differenti: il primo ha bisogno di giocare, giocare tanto, per entrare in condizione. Anzi ha sorpreso sia lo staff della Roma che quello del Belgio per il livello di affidabilità raggiunto dopo pochi allenamenti di gruppo. Evidentemente anche da solo, durante l’estate, aveva lavorato bene. Dybala invece va seguito con cura perché non si fermi di nuovo: ha saltato la convocazione della nazionale argentina proprio per recuperare dall’infortunio, avvertito per le prima volta il 6 agosto durante l’amichevole di Tolosa. Oggi farà un allenamento serio, finalmente. Mourinho è intenzionato a far giocare subito insieme i due campioni, per poi dosarne l’impiego nella ripresa se la partita dovesse mettersi bene: la vittoria contro l’Empoli, d’altra parte, non è un’opzione per una squadra obbligata già a rincorrere la classifica. Il tempo non manca ma va foraggiato con i risultati.
