Il Milan due sere fa ha mandato un’offerta per Mehdi Taremi al Porto, leggermente inferiore ai 15 milioni di euro. Il Porto ieri mattina ha fatto sapere che sì, c’erano i presupposti per chiudere l’operazione, e Casa Milan si è allargata in un sorriso. Tra una replica e una contro-proposta, si è arrivati vicini a una stretta di mano nell’ordine dei 15 milioni più bonus. Taremi aveva accettato da giorni un triennale da appena 1,5 milioni più bonus a stagione, decisamente conveniente per il Milan, decisamente inferiore alla cifra che Taremi avrebbe potuto guadagnare – magari in Premier – tra un anno.
I PROBLEMI – Le discussioni su bonus e termini di pagamento sono durate a lungo e la serata però ha portato problemi sull’accordo da un milione e mezzo a stagione tra Milan e Taremi, non più sigillato. Riflessione: un braccio di ferro così non è inedito, ma il Milan certo ieri sera era decisamente spazientito, deciso a proseguire sulla sua linea. A certe condizioni, tutti d’accordo per la stretta di mano. In caso di complicazioni, niente cambiamenti ai principi di questo mercato. In fondo, il Milan andrebbe oltre le spese preventivate. In fondo, il Milan ha cominciato alla grande con Pulisic, Giroud e Leao e potrebbe continuare così. Questi i pensieri della sera a Casa Milan.
LA GIORNATA – Insomma, tutto salta? Calma, i passi avanti fatti ieri inducono a pensare che una soluzione si possa trovare. Certo, non tutto è semplice come sembrava e oggi sarà inevitabilmente il giorno decisivo. Da dentro o fuori. Taremi è extracomunitario e la burocrazia da trasferimento in questi casi non è semplice. Il mercato chiuderà domani, giorno di Roma-Milan: entro stasera va trovata una soluzione per lasciare le ultime ore alla burocrazia.

Mercato, è braccio di ferro tra Milan e Taremi
Fonte: gazzetta.it