Dodici mesi dopo, però, lo scenario sembra cambiato. Il nuovo corso dell’Arsenal, al comando della Premier, e il progetto ambizioso portato avanti dal tecnico Arteta – in arrivo anche l’esterno Mudryk, gioiello dello Shakhtar Donetsk, per 100 milioni – potrebbero convincere l’ex viola ad accettare il trasferimento in estate. La coppia Kean-Milik sta facendo progressi significativi, la media punti della Juve negli ultimi mesi è da scudetto, ma la società non ha intenzione di privarsi di Vlahovic già a gennaio a meno di un’offerta sui 110 milioni di euro. Sempre vigile anche il Bayern Monaco, alla costante ricerca dell’erede di Lewandowski: i rapporti con la Juventus, dopo l’affare De Ligt, sono ottimi, ma Vlahovic in Baviera viene considerato solo come l’alternativa a Harry Kane, che potrebbe lasciare il Tottenham a fine stagione.
