La Sampdoria è stata deferita dalla Procura Federale (con un documento in data 3 luglio) per il “mancato versamento, entro il termine del 30 maggio scorso – si legge nella nota – , di quota parte delle ritenute Irpef (pari a oltre 995 mila euro) e dei contributi Inps (per un importo di un milione 669 mila euro) relativi agli emolumenti dovuti ai tesserati nel primo trimestre 2023”. La società blucerchiata ha proposto un patteggiamento accolto dalla Procura ed è infatti stata regolarmente iscritta al prossimo torneo di Serie B: sul ritardo aveva influito anche un problema tecnico e il club confida nel fatto che questo elemento venga tenuto in considerazione.
