I contatti tra Inter e Bayern sono quotidiani, l’asse dei due amministratori delegati – Beppe Marotta e Jan-Christian Dreesen – è molto caldo. I colloqui sono andati avanti anche ieri, non è stata una domenica di riposo, neppure per il d.s. Piero Ausilio. I nerazzurri hanno in mano l’ok di Pavard e hanno rilanciato, mettendo sul piatto della società tedesca una proposta da 28 milioni più altri 5 legati a bonus. In sostanza, tre in più rispetto all’iniziale offerta da 25 milioni. Non è ancora abbastanza, la risposta del Bayern però è stata significativa. Servono 30 milioni e l’affare si chiude. È quello il numero che accontenta i tedeschi, scesi dunque dalla valutazione di 35 milioni. È un segnale che va letto in maniera positiva, così l’ha interpretato anche l’Inter. Perché c’è dialogo, non ci sono frizioni. E dunque, la distanza ormai è minima. L’affare si chiuderà probabilmente a quella cifra, basta un piccolo sforzo per definire l’acquisto di un giocatore che ora l’Inter reputa centrale per il suo progetto tattico.
