Giovani, di qualità, con esperienza internazionale e la voglia di volare. Ci fossero degli indizi scritti legati alle prossime operazioni dell’Inter, queste sarebbero le caratteristiche imprescindibili nella caccia all’opportunità.
Perché è più o meno con questa logica che l’a.d. Marotta e il d.s. Ausilio si affacciano al mercato di gennaio, dove l’Inter al momento non sembra aver necessità impellenti, almeno che non ci saranno delle uscite o ci saranno le condizioni per poter chiudere un affare importante, di quelli che possono cambiare gli equilibri. Il mirino dell’Inter è puntato soprattutto in Spagna, terra promessa per tanti ragazzi in rampa di lancio. In particolare, Ausilio e il suo vice Baccin sono concentrati sul Valencia, dove non c’è soltanto l’esterno mancino Jesus Vazquez, ma soprattutto Yunus Musah, centrocampista tuttofare di corsa e qualità, pronto a disputare il suo primo mondiale da protagonista con la nazionale degli Stati Uniti.
L’Inter ha deciso di iscriversi alla corsa per Musah, nonostante la concorrenza dei top club d’Europa. Musah, 20 anni da compiere il prossimo 29 novembre, da tre stagioni si sta mettendo in luce col Valencia e quest’anno sotto la guida di Gattuso vanta già 11 presenze. Gioca centrocampista centrale, ma può ricoprire ogni posizione della mediana: regista, mezzala e pure trequartista all’occorrenza. Ha un contratto in scadenza nel 2026 e un valore di mercato di circa 20 milioni: il Mondiale potrebbe far lievitare il prezzo, per questo l’Inter ha deciso di muoversi in largo anticipo, ottenendo comunque il gradimento del giocatore, che sogna al più presto di fare il suo esordio in Champions League. La trattativa è complessa, ma l’interessa dell’Inter è forte e chissà che non possa trasformarsi presto in qualcosa di più. Alle condizioni giuste e con una cessione nel reparto, l’Inter potrebbe provare anche tentare il blitz a gennaio, altrimenti se ne riparlerà la prossima estate.