“Chi ha un contratto, deve rispettare le clausole. C’è una sola certezza: chi vuole i giocatori del Benfica deve venire con il portafoglio pieno. Ciò che dobbiamo valorizzare, e che non possiamo vendere, è il nostro modo di formare i giocatori, di farli evolvere fino in prima squadra. Per il resto, a seconda del mercato, arrivano squadre con una potenza economica enorme, pagano la clausola e il giocatore se ne va”. Bruno Lage, allenatore del Benfica, non usa mezzi termini per parlare della possibile cessione del difensore Antonio Silva alla Juventus. Nessuno sconto, nessuna pressione, nessuna via preferenziale.
Nonostante due giorni fa il procuratore Jorge Mondes fosse stato molto chiaro sulla volontà del suo assistito, “gli piacerebbe giocare nella Juventus”, Bruno Lage ha invece un’impressione diversa. “Per noi non è assolutamente un problema. Nessuno mi ha parlato e inoltre vedo il giocatore completamente concentrato sul Benfica. Stiamo lavorando su diverse situazioni riguardanti il suo ruolo e il giocatore sta risponendo in maniera motivata per aiutare il Benfica a diventare campione”, ha dichiarato in conferenza. D’altronde, anche lo stesso Mendes aveva avvisato: “Bisognerà parlare col Benfica, a loro spetta l’ultima parola“. Dovesse esserci una trattativa, l’impressione è che sarà molto lunga. Per accorciarla, l’unica opzione al momento sembra quella di pagare la clausola del difensore classe 2003.
