Gasperini carica l’Atalanta: “La settimana più importante della mia carriera”

È una settimana “storica” per l’Atalanta: stasera i il Marsiglia e la possibilità di assicurarsi la finale di Europa League, a Dublino il 22; domenica la Roma e la chance concreta di mettere definitivamente le mani su un posto nella super Champions della prossima stagione; mercoledì prossimo la finale già sicura, quella di Coppa Italia contro la Juventus. Si parte domani sera, e “storica” è anche questa partita. Pure per Gian Piero Gasperini, che ammette: “Come tetto di valore posso considerarla la più importante della mia carriera, ma tante avevano alle spalle la stessa attesa: pur valendo per qualcosa di meno importante, emotivamente avevano lo stesso valore. Il calcio è bello perché a tutti i livelli ci possono essere grandissime emozioni”. C’è quella di sentire alle spalle il tifo di un po’tutta Italia: “Quello vero ci fa molto piacere e sappiamo di aver meritato anche apprezzamenti trasversali. Poi c’è il tifo interessato, e speriamo di portare ancora il nostro contributo, per ranking e credibilità del calcio italiano”. C’è quella di essere il tecnico che assieme alla proprietà ha cambiato la storia di questo club: “Il percorso straordinario fatto finora forse si potrà valutare meglio fra qualche anno. Ma abbiamo già dimostrato che anche in un ambiente piccolo, senza numeri straordinari ma con idee, gestione e appartenenza si può creare squadra che si identifica totalmente con il territorio e vince trofei superando se stessa. Il parametro del vincere è superare se stessi: noi siamo riusciti a superare la storia dell’Atalanta. Il segreto è non porsi limiti e pensare sempre un po’ più in grande, con le proprie possibilità”.