Fonseca: “Theo? Nessuna punizione, è uno degli esterni più forti”

Quanto è importante la sfida di Verona per la stagione e per la squadra?
Sono tutte importanti le partite, fino alla fine della stagione. Sarà una partita difficile, ma abbiamo lavorato per vincere.
Come ha reagito Hernandez all’esclusione?
Ho parlato con lui prima della partita contro il Genoa. Per me la situazione di Theo è facile da spiegare, ha giocato tanto anche in Nazionale e non è nelle migliori condizioni fisiche. Ha bisogno di ricaricare le batterie, per noi è un giocatore importantissimo e non è stata una punizione l’esclusione. Voglio farlo tornare nelle migliori condizioni perché per me è il miglior terzino al mondo.
Sente la fiducia della squadra? Com’è lo spogliatoio?
Voi non potete vedere gli allenamenti e non potete capire l’atmosfera che c’è nella squadra. Questo è un aspetto positivo e questa settimana è scivolata via come le altre, abbiamo lavorato bene. Non ho mai sentito la squadra sfiduciata nei miei confronti o senza voglia di lavorare.
Come state vivendo la contestazione dei tifosi?
Capiamo la loro frustrazione, ma non c’è nessuno che ha più voglia di vincere di noi. Lavoriamo per farlo e capiamo i tifosi, ma quello che possiamo fare è lavorare con onestà per avere risultati migliori che i tifosi meritano.
Che voto dai al tuo Milan e che margini di crescita ci sono?
Non mi piace dare i voti perché io vedo le cose in un modo e gli altri in un altro. Rispetto l’opinione di tutti, ma non mi piace dare valutazioni. Possiamo migliorare tanto nei risultati e sono convinto che lo faremo.
Ha già parlato con la società per rinforzare la squadra?
So che il calciomercato adesso diventerà il tema principale, ma è presto. Io parlo sempre con la società che è attenta al mercato e alle nostre esigenze. Se avremo bisogno sarà pronta a intervenire.
Con il vostro lavoro arriverete a colmare i problemi che avete o questo gruppo ha qualche lacuna da colmare?
Stiamo vivendo un processo dal primo giorno e quello che succede è che da una partita all’altra, per esempio, risolviamo un problema come la difesa in area a Cagliari ma ne salta fuori un altro. Per me la squadra è migliorata in tanti aspetti anche se i risultati a volte non lo dimostrano. In nessuna partita l’altra squadra è stata molto meglio di noi, forse solo il secondo tempo contro il Liverpool. Lo pensano anche i giocatori, ma è una questione di testa e atteggiamento che fino a oggi è stato il principale problema di questa squadra.
Qual è il sogno di Paulo Fonseca?
Vorrei vincere qualcosa con il Milan. Credo nei miei sogni e cerco di lavorare al massimo per migliorare la squadra.
Questo è un momento importante per il Milan?
Le vittorie portano fiducia alla squadra e di conseguenza ai tifosi. Serve fare un filotto di vittorie e fare bene in Supercoppa.

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