“Una volta la cosa più complicata era fare le squadre, adesso è la gestione quotidiana dei suoi uomini” così Pantaleo Corvino, direttore sportivo del Lecce, che in una lunga intervista a Il Mattino ha parlato della prossima sfida contro il Napoli e, tra le altre cose, dei social a margine del caso Osimhen. “Bisogna dare delle regole a tutti, ma certo non si può pensare di cancellare profili e tecnologia e mettere i giocatori in una bolla. Anche perché le cose positive sono superiori a quelle negative” ha spiegato l’ex direttore partenopeo. Intanto oggi alle 15 il suo Lecce sfida il Napoli, in questo momento a pari punti in classifica, visto l’inizio di stagione quasi a sorpresa della formazione salentina. Per Corvino quella odierna è una sfida da “Davide contro Golia. Così come quando martedì abbiamo giocato con la Juventus.
La differenza tra noi e gli azzurri è notevole, perché il Napoli ha qualità da tutte le parti. Ma noi con i bianconeri abbiamo tenuto a lungo botta. E oggi dobbiamo ripetere la stessa partita”. Mentre sul futuro spiega “Dobbiamo salvarci – perché nonostante la bellissima partenza dei giallorossi – il livello delle squadre medio-piccole di questo campionato è cresciuto molto. Arrivare allo scontro con il Napoli con gli stessi punti era impensabile questa estate ma sappiamo che non saranno sempre rose e fiori e che verrà il tempo in cui il sole non ci sarà”.