Champions: Morata esalta l’Atletico, rimonta Shakhtar sull’Anversa!

Le prime gare del mercoledì della Champions League sono all’insegna delle rimonte. Sorride l‘Atletico Madrid, che trema e soffre contro il Feyenoord di Arne Slot, ma vince 3-2 grazie alle reti di Morata (doppietta) e Griezmann: i colchoneros sorridono dopo il doppio svantaggio e volano in testa al gruppo E, quello della Lazio. Vince 3-2 anche lo Shakhtar, che ribalta l’Anversa e approfitta dell’errore di Alderweireld dal dischetto al 97′.

GRUPPO E
Succede di tutto nell’altra sfida del girone della Lazio, che vede l‘Atletico Madrid volare in testa con quattro punti e il 3-2 in rimonta sul Feyenoord. L’avvio è dominante per la formazione allenata da Arne Slot, che al 7′ mette il naso davanti: Timber pesca Ueda, che causa un rimpallo tra Oblak ed Hermoso, culminato nell’autorete del difensore. C’è una sola squadra in campo e non è l’Atletico, che rischia anche sul tiro da distanza siderale di Zerrouki, ma si risolleva improvvisamente: Wieffer serve inavvertitamente Morata con la deviazione, l’ex juventino è implacabile e firma l’1-1 al 13′, convalidato dopo una revisione al Var. Trauner evita la sua doppietta nel momento di difficoltà del Feyenoord, che in seguito si scuote: Paixao costringe Oblak a una grande parata, ma al 34′ lo sloveno non può nulla sul tap-in ravvicinato di Hancko. Il nuovo vantaggio degli olandesi resiste fino al recupero, quando Griezmann pareggia in rovesciata (da terra) dopo una furibonda mischia sull’ultimo pallone giocabile. Gol al 48′ del primo tempo e… al 47′ nel secondo per i colchoneros, che si portano in vantaggio subito con Morata: lo spagnolo parte sul filo del fuorigioco e finalizza sull’assist di Molina. Da qui in poi inizia un’altra gara, con l’assedio del Feyenoord: Stengs e Paixao sfiorano la rete, ma l’occasione più clamorosa è per Yankuba Minteh al 95′. Non porta frutti l’arrivo in area del portiere Wellenreuther, l’Atletico vince 3-2 e guida il gruppo E con quattro punti, scavalcando il Feyenoord (3).

GRUPPO H
Arriva una rimonta vincente al Bosuil, stadio di quell‘Anversa che aveva vinto il campionato belga all’ultima giornata e vive una cocente delusione: lo Shakhtar ribalta infatti il doppio svantaggio e vince 3-2. La partita è senza storia nei primissimi minuti, con le giocate del sontuoso talento Arthur Vermeeren a illuminare l’Anversa. Il suo assist per Muja porta alla rete del vantaggio al 3′, mentre al 33′ il gioiellino classe 2005 pesca Balikwisha, che salta Riznyk e deposita in rete. Nel mezzo almeno tre chances e un palo per l’Anversa, che domina per tutto il primo tempo e crolla incredibilmente nella ripresa. La rimonta dello Shakhtar inizia al 48′, con la smanacciata di Butez e il colpo di testa di Sikan dopo una mischia furibonda e un’azione rugbistica. L’Anversa si mangia due volte il tris e viene punito al 71′, quando Balikwisha (proprio lui) devia in rete la punizione di Rakitskyi. La frittata è fatta al 76′, quando Sikan insacca il 3-2 e la doppietta che vale la vittoria. A nulla servono gli ingressi dei gioiellini Ilenikhena (2006) e Valencia (2004) per van Bommel, che subisce un’altra sconfitta europea con annessa beffa: al 97′ Alderweired calcia fuori il rigore del pari. Sorride lo Shakhtar, con tre punti e la vittoria esterna.

Fonte: sportmediaset

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