Inter-Benfica: Lautaro e Thuram per la notte di Champions!

Inter-Benfica è già quasi uno spareggio: dopo il pari nerazzurro sul campo della Real Sociedad e il ko portoghese in casa contro il Salisburgo, i tre punti valgono doppio nel girone B della Champions League 2023/24. Alle 21 a San Siro,, un Simone Inzaghi è intenzionato a dare una prima svolta alla campagna europea, perché se da un lato una sconfitta complicherebbe il cammino, dall’altro una vittoria aprirebbe discreti scenari verso gli ottavi dopo solo due turni. Per i lusitani, guidati da Di Maria che è tornato dopo la stagione alla Juventus, potrebbe anche essere l’occasione di una “vendetta” sportiva dopo l’eliminazione ai quarti della scorsa Champions.

 Da un anno all’altro, il Benfica è cambiato meno dell’Inter. Nel motore ha aggiunto Angel Di Maria perdendo Gonçalo Ramos ma l’impianto di base di Schmidt ricalca quello visto l’anno scorso, grande possesso e qualità offensiva da vendere con una difesa alta che però deve coprire tanto spazio alle spalle e, se presa coi giusti tempi, attaccabile in ripartenza e magari con gli inserimenti delle mezzali. Per questo sarà fondamentale riuscire a dare a Calhanoglu il tempo di verticalizzare, liberandolo dalla gabbia in mediana: a quel punto il compito del turco sarà cercare Lautaro-Thuram oppure gli esterni prima di arrivare agli inserimenti da centrocampo. Attenzione a Di Maria, dicevamo, sia per il grande impatto che ha avuto in questa seconda esperienza al Benfica sia perché predilige le zolle del terreno da dove Berardi aveva recentemente punito Sommer: è il lato più sbilanciato delle fasce nerazzurre, limitare l’ex Juve sarà un compito extra per Bastoni-Dimarco.

 Ritrovato il successo in campionato col 4-0 di Salerno, Inzaghi cerca i primi tre punti stagionali in Champions ragionando sulle scelte da effettuare in fascia destra: Pavard e Dumfries sono in vantaggio per il ruolo di braccetto difensivo ed esterno di centrocampo ma attenzione a Darmian. Davanti a Sommer il terzetto difensivo sarà completato da Acerbi e Bastoni mentre a sinistra in fascia torna dall’inizio Dimarco. A centrocampo, visto anche l’infortunio di Frattesi, saranno Barella e Mkhitaryan gli scudieri di Calhanoglu, pronti a dare una mano in avanti alla ThuLa. Extra-lavoro per entrambi: Marcus Thuram è reduce dai novanta minuti dell’Arechi mentre Lautaro Martinez, quattro gol dopo essere entrato in campo nella ripresa, resta il secondo giocatore con più minuti sulle gambe dopo Sommer.

Troppo importante la coppia formata dall’argentino e dal francese, sia in zona gol che per lo svolgimento dell’azione. Con la pausa nazionali in vista, dove si spera che entrambi (più Thuram, visto che Deschamps nella Francia di solito lo fa partire tra le riserve) potranno tirare – almeno un minimo – il fiato, l’Inter non può non aggrapparsi a loro, non potendo contare su Arnautovic e con Sanchez ancora alla ricerca della migliore condizione.

Fonte: sportmediaset.it

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