Dopo essersi mossi molto bene nella notte del Draft, aver confermato Kyrie Irving e aggiunto giocatori interessanti per la panchina, i Dallas Mavericks hanno provato il doppio colpo per tornare definitivamente nel rango delle contender. Il primo è andato a buon fine: secondo quanto anticipato da ESPN e The Athletic, Grant Williams infatti diventerà un nuovo giocatore dei Mavs firmando un quadriennale da 53 milioni di dollari, lasciando così i Boston Celtics con i quali non è mai riuscito a trovare un accordo per il rinnovo. Non si tratta però di una firma da free agent, nonostante il suo status di restricted: Dallas ha infatti completato una sign-and-trade che vede andare due seconde scelte a Boston (che crea anche una “trade exception” da 6.2 milioni con cui assorbire un altro contratto nei prossimi 12 mesi) e altre due seconde scelte ai San Antonio Spurs, che per il “disturbo” di essersi accollati il contratto di Reggie Bullock (in scadenza nel 2024 a 10.5 milioni) hanno ricevuto anche una “pick swap” con Dallas nel 2030, con la possibilità quindi di scambiare la propria scelta al Draft quell’anno nel caso in cui quella dei Mavs si riveli più vantaggiosa.
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