Il basket piange la scomparsa di uno dei più grandi di sempre. All’età di 86 se n’è andato Jerry West, detto anche “Mr.Clutch” o “Mr.Logo”, essendo sul logo della Nba. Hall of Famer, è stato tra i giocatori più forti mai visti nella Lega: campione Nba nel 1972 con i Los Angeles Lakers, ha ottenuto 14 volte la convocazione come NBA All-Star, 10 volte è stato inserito nel All-NBA First Team e la sua maglia #44 è stata ritirata dalla franchigia gialloviola. Ritiratosi nel 1974, due anni dopo ha iniziato la carriera da allenatore: ha guidato la panchina dei Lakers dal 1976 al 1979.
La carriera da executive – Se da giocatore era un fenomeno, lo è stato altrettanto dietro la scrivania. Chiusa la sua avventura da coach, ha svolto il ruolo di scout prima di diventare General Manager dei Los Angeles Lakers prima dell’inizio della stagione 1982-1983: con lui ha inizia la dinastia Lakers degli anni 80′ e il periodo del Showtime. Allenati da Pat Riley, quella squadra con Magic Johnson, Kareem Abdul-Jabbar, James Worthy e non solo ha scritto pagine di storia. E ancora dopo i Lakers sono rimasti al top della Nba. Nel 1996 lo scambio di Vlade Divac per i diritti di Kobe Bryant e la nascita di una nuova era che ha portato al three-peat a inizi anni 2000′ con l’arrivo di Shaquille O’Neal da free agent. Ha lasciato nel 2002 per approdare a Memphis, dove è rimasto fino al 2007. Dal 2011 al 2017 ha avuto un ruolo nel executive board dei Warriors, mentre dal 2017 era consulente e membro del executive board dei Los Angeles Clippers.
Mr.Logo Jerry West – Siamo nel 1969 e la National Basketball Association aveva una grossa rivale che rispondeva al nome di American Basketball Association. Una sfida a suon di tifosi, giocatori, media e ovviamente a colpi di milioni di dollari. Così la NBA incaricò un colosso della comunicazione e dell’immagine come Siegel+Gale per creare il logo vincente. Il fondatore Alan Siegel rimase incantato dalla foto di un’entrata in palleggio di Jerry West, tanto che ne fece il logo. Si è parlato nel corso degli anni di cambiare, ma ormai la sagoma di Jerry West è nella storia del basket. Oggi ancora di più.
