Il Brasile attacca. Ancelotti si difende. E la partita è lunga ma da Rio vorrebbero chiuderla subito. Tanto che per qualcuno è addirittura già chiusa: ieri in serata mentre Madrid lottava contro un blackout che l’ha messa in ginocchio per 10 lunghissime ore sui social davano per fatto l’accordo tra l’allenatore del Madrid e la Cbf, la federcalcio brasiliana. Per giugno, i primi del mese quando il Brasile ha due partite delicatissime con Ecuador, a Guayaquil, il 4 e col Paraguay al Maracaná, il 10. Una fuga in avanti perché il presidente della Cbf, Ednaldo Rodrigues, ha bisogno di certezze, subito. Da quando Tite l’ha abbandonato ha provato e licenziato tre tecnici, Menezes, Diniz e Dorival, tutte scelte disastrose col Brasile che affronta una crisi tecnica e morale senza precedenti.
Rodrigues vuole Ancelotti. Ad Ancelotti piace il Brasile. Però Carlo ha costruito la sua immensa carriera su una base precisa: la fedeltà. Non ha mai detto una parola sbagliata o sgradevole nei confronti di un datore di lavoro, anche quando aveva mille ragioni. E ora non si sogna nemmeno di dare le spalle al Real Madrid, il club che più ama dopo il Milan, quando ha ancora 14 mesi di contratto con la Casa Blanca. Ieri Carlo era all’estero, e quando è stato raggiunto dai social rumors non ha alzato il sopracciglio ma le spalle, annoiato più che scocciato. Per lui non è cambiato nulla: quando il Real gli comunicherà il licenziamento allora deciderà il suo futuro. Solo allora. Futuro che potrà essere in Brasile, o in pensione. O romanticamente alla Roma o al Milan se i due club italiani vorranno e riusciranno a toccare la fibra sentimentale del tecnico emiliano. Difficile, quasi impossibile, ma è giusto che, se lo riterranno opportuno, Milan e Roma ci provino. Il Madrid invece andrà su Xabi Alonso, che a sua volta, insieme al Bayer Leverkusen, aspetta che Florentino Perez gli dica qualcosa. Il presidente del Madrid è il grande burattinaio: è lui che muove i fili e gestisce i tempi di questo triangolo tra Spagna, Brasile e Germania.

Il Brasile mette fretta ad Ancelotti, Carlo vuole ancora il Real Madrid
Fonte: gazzetta.it