Non solo giocatori esperti come Sommer, Navas o Lloris per sostituire Onana, destinato a passare allo United se il summit di venerdì a Ibiza tra nerazzurri e Red Devils andrà a buon fine. L’Inter segue con particolare interesse (e da tempo) anche un portiere più giovane: si tratta dell’ucraino Anatoliy Trubin, numero uno dello Shakhtar Donetsk e della nazionale ucraina. Le relazioni in viale della Liberazione su di lui sono molto positive e i dirigenti stanno considerando l’ipotesi di affidargli la porta nerazzurra se davvero il camerunese lascerà la Pinetina. Dalla sua non ha certo l’esperienza di Sommer, Navas e Lloris, ma ha un fisico impressionante (199 centimetri) e, a dispetto dei 22 anni che compirà l’1 agosto, ha già una discreta esperienza internazionale.
Il suo contratto scade nel 2024 e non ha al momento dato aperture al rinnovo con lo Shakhtar: si sente pronto per un’avventura in un grande campionato europeo.
Trubin è balzato agli onori della cronaca durante l’ultima Europa League quando contro il Rennes ha garantito ai suoi compagni la qualificazione agli ottavi parando tre penalty ai francesi, scrivendosi le caratteristiche dei tiratori avversari sull’etichetta di una bottiglietta d’acqua che si era portato con sé tra i pali.