“Giro 2019 non adatto agli scalatori. Dovremo sperare in Nibali o Aru”

Giuseppe Saronni, ex ciclista e oggi general manager della UAE Team Emirates, è intervenuto nel Processo di Sportiva per commentare il tracciato del Giro d’Italia 2019: “È un percorso per invogliare la partecipazione di corridori come Froome. Per gli scalatori puri sono un problema i 60 km di crono. In generale è meno difficile e tanto concentrato nell’ultima settimana. Da Aru ci aspettavamo di più, quest’anno non è mai stato competitivo. Ma anche lui sa che poteva fare di più. Vogliamo riportarlo in condizione, poi valuteremo. Moscon è un giovane che sta crescendo, ma sulla carta adesso non è un corridore da grandi giri. Per qualche anno dovremo confidare ancora nel solito Nibali e in un Aru ritrovato. Lo scalatore puro l’anno prossimo avrà meno handicap al Tour che al Giro”.

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