Nel giorno del suo compleanno abbiamo ospitato un grande campione della canoa come Daniele Scarpa, con il quale abbiamo ripercorso il trionfo di Atlanta ’96:
Sull’oro: “Il record olimpico nel K2 1000 mt resta imbattuto, ricordo la telecronaca di Galeazzi e che gli avevo promesso che sarebbe stata la volta buona. L’Olimpiade del 1996 rimarrà indimenticabile, anche perché era la quarta ed avevo spesso raggiunto il podio senza centrare il primo posto. Abbiamo fatto un risultato storico, una serie di risultati incredibili”.
Sulla canoa attuale: “Il movimento del canottaggio è cresciuto, anche se potrebbe essere ancora più grande. Siamo un Paese che vive sull’acqua e dovremmo seguire l’esempio dell’Australia. A Tokyo 2020 nella canoa abbiamo 6 elementi + 3 nelle Paralimpiadi. Non partiamo da favoriti, ma potrebbe scapparci una medaglia. Me lo auguro per tutto il movimento”.
