Pasquale Foggia, direttore sportivo del Benevento, è intervenuto a Radio Sportiva.
SUL GIRONE D’ANDATA DEL BENEVENTO IN SERIE B: “Abbiamo fatto, i numeri lo dicono, un girone d’andata strepitoso. Purtroppo però è solo un girone, ne manca un’altro per arrivare alla fine. Siamo a metà percorso”.
SU COSA E’ SCATTATO NELLA SQUADRA: “E’ nato tutto dallo scorso anno, quando è nato il progetto. I 20 giocatori sono gli stessi, abbiamo aggiunto quello che mancava anche a livello caratteriale. Mister Inzaghi riesce ad entrare nella testa dei giocatori”.
SU INZAGHI: “A Benevento sta continuando un percorso iniziato fin dai tempi del Milan. Per tutti ci sono momenti positivi e altri meno, si sta riprendendo da qualche delusione della scorsa stagione”.
SUL BENEVENTO COOPERATIVA DEL GOL: “L’impostazione che dà l’allenatore, che lavora bene su tutte e due le fasi, porta gli attaccanti anche a sacrificarsi per gli inserimenti degli esterni o delle mezze ali”.
SU SAU: “Marco lo conosco dai tempi di Cagliari, è un grandissimo calciatore. Veniva da qualche anno in cui aveva giocato poco ma sapeva bene della bontà del nostro progetto. Ha accettato con grande entusiasmo. Aveva solo bisogno di ritrovare una condizione fisica ottimale, siamo veramente contenti di averlo con noi”.
SUL MERCATO: “Dovremo essere bravi a non fare danni (ride, ndr). Non dobbiamo andare a toccare gli equilibri di un gruppo fantastico. Se troveremo qualcosa per migliorare questa rosa bene, altrimenti saremo ben contenti di continuare così”.
