In compagnia di Giuseppe Martinelli, DS dell’Astana, abbiamo parlato delle aspettative per la prossima stagione:
Sull’annata scorsa: “Dieci anni in Astana sono tanti, abbiamo vinto molto e non era facile in una casa straniera. Abbiamo lavorato bene e abbiamo avuto tante soddisfazioni. Veniamo da una stagione super e la Liegi è stata la ciliegina. Fuglsang non ha vinto grandi giri ma è entrato nei Top 5: proveremo a ripeterci. Jakub andrà al Giro perché ci sono tre cronometro e pensiamo che partirà subito bene per essere pronto. Lopez farà Tour e Tokyo: si muoveranno tante cose”.
Su Nibali e Aru: “Nibali va in una squadra più preparata per le grandi corse a tappe e farà molto bene. Aru è il dilemma di tutti: gli auguro di star bene di salute e che dimentichi gli incidenti di percorso. Se sarà al top sarà competitivo”.
Sul figlio in scuderia: “Non avrei mai pensato di averlo all’Astana… Sarà un anno strano, ancora non mi sono abituato a vederlo così, mi fa impressione”.
