Simone Favaro, ex rugbista e nazionale azzurro, ha commentato a Radio Sportiva l’esordio negativo (0-42) dell’Italia contro il Galles al Sei Nazioni: “Diventa difficile trovare aspetti positivi. Provando a essere propositivi, si sono viste buone cose in mischia, ma in generale il gap è troppo ampio. Gli zero punti segnati fanno male, ma credo tanto in Franco Smith. Il gap negli ultimi anni è aumentato soprattutto nelle qualità individuali più che nell’attitudine, questi ragazzi vanno solo elogiati per l’atteggiamento. La Nazionale è lo specchio di un movimento, evidentemente dobbiamo farci un esame di coscienza sulla formazione dei giocatori. Ora c’è questo boccone amaro, chissà se dalla prossima uscita ci potrà essere più rabbia per togliersi qualche soddisfazione. Il tifoso paga e investe tempo per vedere una partita e deve pretendere il risultato, noi italiani guardiamo in tutto prima alla vittoria e poi al resto, ma da sportivo bisogna guardare anche ad altri aspetti”.
