Ciccio Graziani, durante il microfono aperto di Sportiva, ha risposto in diretta alle domande degli ascoltatori. Ecco le sue considerazioni:
Sulla tecnologia: “Il VAR sarà il futuro, anche se manca la cultura calcistica. Dare più trasparenza sarebbe il massimo, magari col tempo ci arriveremo: io sarei per far spiegare agli arbitri le decisioni prese in campo”.
Sulla classe arbitrale: “L’errore dell’arbitro fa parte del gioco, quello più bravo è quello che sbaglia meno. Oggi è molto difficile dirigere una gara, dovremmo essere più consapevoli del fatto che gli sbagli si fanno. L’idea della chiamata dalla panchina potrebbe starci. La Juve è quella che vince di più, ma non si trionfa per caso. Gli arbitri italiani sono tra i più bravi al mondo, però quando sbagliano gli errori vengono enfatizzati. All’estero si vede molto di peggio”.
Sulla scelta di Longo a Torino: “Non lo avrei preso fossi stato in Cairo. Serve uno con carattere, serve usare la frusta, con un impatto forte. Avrei puntato su De Biasi, Moreno ha poca esperienza a questi livelli”.
