Massimo Boselli Botturi, presidente della Pomì Casalmaggiore volley, ha parlato a Sportiva.
SULLA FEBBRE ALTA DI UNA GIOCATRICE: “Sabato alla rifinitura non si è presentata una giocatrice perché aveva la febbre alta, in questa situazione di emergenza ci siamo allarmati. Le sintomatologie sono compatibili con quelle del coronavirus ma ancora non abbiamo i risultati del tampone”.
SULLE CONTROMISURE ADOTTATE: “Il nostro medico sociale ha prescritto per tutte le giocatrici, lo staff e la dirigenza un isolamento responsabile. Devono cercare di stare meno possibile a contatto con altre persone”.
SUL CAMPIONATO FERMO: “Abbiamo fermamente chiesto che ci si fermasse, sono contento della decisione presa dal presidente Malagò. Non tutti nel volley erano concordi sulla linea presa, alcuni volevano andare avanti”.
SULLA POSSIBILE RIPARTENZA DEL CAMPIONATO AD APRILE: “La speranza è che questo campionato trovi il suo giusto vincitore sul campo senza ricorrere ad altri metodi che non ci piacciono”.
