Così Fabrizio Biasin nel ‘Microfono Aperto’:
Juve? E’ stato organizzato un mercato poco Sarriano, a settembre dovranno parlare di più col tecnico. Dybala? E’ un giocatore talmente forte che la Juve non può farne a meno, anche dovendo aumentare molto l’ingaggio.
Europei a ridosso dei Mondiali? Non piace anche a me questa idea ma un modo per portarli a termine lo trovano.
Calcio giovanile? E’ molto complicato ragionare sulla ripartenza. Piano piano si tornerà alla normalità, come in tutti i settori, ma bisogna capire quanto dureranno queste regole.
Stadi? Magari si sfruttasse questo momento per dare la possibilità a tutti di costruire il proprio impianto! E’ un’idea indispensabile per vedere i nostri club al livello del resto d’Europa.
Lautaro? Se l’Inter lo cederà significa che Marotta sa già cosa fare e lo sostituirà con qualcuno molto forte, che si trovi bene con Lukaku e piaccia molto a Conte. Esposito? Penso che alla fine un accordo lo troveranno.
Genoa? Stagione altalenante ma le possibilità di salvezza ci sono tutte, anche se adesso non sappiamo cosa capiterà.
Coppa Italia? Impossibile azzardare un pronostico perché si riparte senza nemmeno aver visto un’amichevole dopo 3 mesi di stop.
Milan? Faccio fatica ad immaginare un ritorno di Bakayoko, anche se aveva fatto bene.
Riduzione ingaggio Vettel? Nel momento in cui finisce una storia tra un pilota ed una scuderia diventa difficile trovare un accordo di questo genere.
Balotelli? Situazione grottesca. E’ un giocatore che poteva avere un altro tipo di carriera e finisce sempre sui giornali per motivi diversi dal campo. Una storia che tiriamo avanti da troppo tempo.
Morata? Un bravo professionista, con dei valori importanti sul campo. Non credo sia un obiettivo dell’Inter.
Paquetà? Lo venderei per pareggiare l’investimento. Operazione sballata per un giocatore che in un anno abbondante non ha fatto niente di importante.
Roma? Ha un sacco di problemi per questioni di bilancio ma non per questo regalerà i suoi talenti.
Calcio femminile? La chiusura del torneo posso contemplarla, ma a parte Sky l’anno scorso tutti si sono riempiti la bocca su questo movimento. Spero che la situazione cambi e si aiuti davvero il calcio femminile.
