Così Ciccio Graziani al ‘Microfono Aperto’:
Juve-Milan? Un’incognita perché non sappiamo nulla dello stato fisico e psicologico dei calciatori, né abbiamo visto un’amichevole. Sono curioso di vedere tante cose e se qualcuno potrebbe avere qualche difficoltà nell’impatto.
Juve? In questi anni si è rinforzata, è cresciuta come società, fatturato e quant’altro. Stadio nuovo. La difesa? Rugani potrebbe essere sacrificato, ma oggi Sarri è contento perché ha recuperato Chiellini e Demiral. Anche sul mercato potrebbe fare dei colpi in prospettiva.
Nuovo stadio della Fiorentina? Purtroppo in Italia la burocrazia la fa sempre da padrona, è un iter che spesso scoraggia tanta gente. Mi auguro che Commisso non si stufi.
Rimborsi biglietti stadio? E’ un diritto dei tifosi, probabilmente ci sarà un dialogo con le società, magari per avere dei voucher per la prossima stagione.
Tonali? Il Brescia lo ha messo in vetrina e più squadre gli vanno addosso, più aumenta il prezzo. E’ probabile vada all’Inter.
Balotelli? Pensavo che Brescia sarebbe stato il suo habitat naturale, anche per rifarsi un’immagine. Invece si è bruciato questa opportunità e non credo che adesso ci siano società interessate a lui. E’ un ragazzo ingestibile.
Cori contro Napoli? Li abbiamo condannati sempre, non solo contro Napoli ma anche contro altre città. Negli stadi italiani c’è sempre un piccolo gruppo di imbecilli che si permettono di offendere i calciatori e le città.
Calcetto? E’ socialità, aggregazione, amicizia. Sono al 70% delle mie potenzialità ma mi manca tantissimo e non vedo l’ora di ricominciare.
La finale di Coppa Italia? Per me sarà Juve-Napoli, perché vengono da 2 risultati importanti ed hanno entrambe un ottimo vantaggio.
Dybala o Lautaro? Entrambi molto bravi, mi diverte di più Dybala perché è più tecnico ed ha più estro.
