Giuseppe La Scala, Vice Presidente Piccoli Azionisti del Milan, è intervenuto ai nostri microfoni: “Milan? Dal punto di vista emotivo la partita di ieri sera è stata indimenticabile. Spero che un inizio così ci porti fortuna anche nei gironi. Il Milan in attacco è corto, la stagione rischia di essere lunga e dispendiosa se affrontata solo con un attaccante quarantenne e un paio di esterni. Il Milan è corto anche nelle linee centrali, forse solo a centrocampo ha trovato la quadra. Tonali? Dal punto di vista della narrazione ne penso benissimo. Rappresenta una delle promesse più interessanti del calcio italiano e penso ci possa dare grandi soddisfazioni. Mercato? Ha tenuto in stand-by qualche trattativa per vedere se andava in Europa, ma ora che il pass è staccato deve darsi da fare. Ieri non ha giocato a livello delle ultime prestazioni, ma magari con qualche ritocco può togliersi delle soddisfazioni. Paquetà? Gli è mancata un po’ di testa. E’ un ragazzo che ha i colpi ma per affermarsi nel calcio di primo livello i colpi non bastano. Sicuramente non è stato aiutato dalla società, ma la sua partenza era indispensabile per lui e per il Milan. Hauge? Oggi la sapienza tattica richiesta ai calciatori anche norvegesi è molto più alta rispetto a tanti anni fa. Gli auguro di diventare decisivo come Haaland. Con una panchina più lunga il Milan può ambire ad un posto in Champions”.
