Così il collega Marco Cherubini del TG5 ai nostri microfoni:
Romane? Sia nel caso della Roma che della Lazio il risultato va modulato sulla pochezza dell’avversario. La Fiorentina è in un momento di delicata crisi, il Torino sta precipitando e l’involuzione di Giampaolo è clamorosa, nelle ultime esperienze non ci ha capito nulla.
La Lazio non molla mai, magari anche combinando dei disastri. Significa che la squadra ci crede sempre, ma su Caicedo c’èrano 5 giocatori e nessuno ha preso la palla.
Sassuolo? Sulla base del gioco e della presenza in campo, si può parlare di bontà della squadra.
Var? Non so che ci sta a fare. Conoscendo il mondo arbitrale, penso non venga costruita una squadra. Una volta c’èra una quaterna con un’intesa di gruppo, adesso no. Bisognerebbe costruire delle squadre anche con chi sta davanti la Tv, oggi il calcio viaggia ad una velocità incredibile.
Milan? E’ la squadra più giovane che si affida al più anziano. Il calcio di club in Italia viaggia lento, non vorrei che Ibra faccia queste magie in Italia ma non in Europa, dove il calcio viaggia più veloce.
