Il giornalista Riccardo Boccardelli, che ha lavorato nel settore giovanile della Roma, è intervenuto a Radio Sportiva per parlare dei giallorossi e del talento Calafiori, ieri a segno in Europa League.
“Calafiori si sta facendo notare adesso al grande pubblico ma a 16 anni, prima del gravissimo infortunio del 2018 in Youth League, era già un predestinato: si operò negli Stati Uniti, la sua carriera era a rischio ma alla fine ce l’ha fatta ed è tornato sui livelli che conoscevamo. E’ un terzino di fascia che oltre a una buona tecnica ha anche un gran tiro di sinistro: a 18 la sua presenza in campo è da pochi e deve ancora riacquistare la potenza che aveva. Il fatto che Raiola sia il suo agente da prima dell’infortunio la dice lunga, lui è romano e romanista ed è molto legato a De Rossi: credo che abbia voglia di rimanere ma con Raiola di mezzo non si sa mai. Il problema può nascere dal fatto che in quel ruolo la Roma ha un ottimo giocatore come Spinazzola, in questa stagione comunque può tranquillamente fargli da riserva pronto a subentrare. Rispetto all’anno scorso la Roma è molto più solida e vince le partite con le squadre inferiori: con Fonseca che ha un anno di esperienza alle spalle la Roma contro certe squadre difficilmente sbaglia la partita, mentre contro le cosiddette grandi probabilmente c’è ancora qualcosa da rivedere. La partita di Napoli la metterei da una parte perchè è stata una partita un po’ particolare sia per la questione Maradona che per come ci arrivava la Roma”
